6 Aprile 2020
Esercente

Esercenti del gioco lecito
nel contrasto al DGA
Esercenti del gioco lecito nel contrasto al DGA
Il contrasto al Disturbo da Gioco d’Azzardo è un dovere che riguarda anche le persone che esercitano attività nel settore dei giochi.
Con il presente sito, l’Osservatorio regionale online sul gioco d’azzardo intende facilitare gli operatori del settore, proponendo aggiornamenti in merito alle norme vigenti e strumenti di tutela dei consumatori.
Italia, Regione Lazio, Comuni
La normativa italiana in materia di gioco d’azzardo, con riferimento alle regolamentazioni, leggi e decreti.
Segnali di disagio e come affrontarli
Assistere al progressivo scivolare verso comportamenti di abuso e dipendenza nei propri clienti non è qualcosa di facile da sostenere per gli esercenti delle attività di gioco. Chi gioca in modo patologico non è "un buon cliente", è qualcuno che palesemente sta male, ed ha bisogno di aiuto
Nuova regolamentazione antiriciclaggio
Le linee di intervento, obblighi, controlli e sanzioni presenti nella nuova regolamentazione antiriciclaggio nel settore del gioco.

Archivio Pubblicazioni
Interventi per la prevenzione e il contrasto del gioco d’azzardo patologico (GAP) per la popolazione over 65 frequentante i Centri Anziani presenti nel territorio della Regione Lazio
La popolazione anziana rappresenta un segmento demografico importante nel più ampio insieme dei soggetti coinvolti nel fenomeno del gioco d’azzardo: secondo una recente ricerca dell’Osservatorio …
Libera. Associazioni,nomi e numeri contro le mafie Azzardopoli
Una ricerca curata da Daniele Poto, e destinata a diventare una pubblicazione, che fotografa attraverso storie e numeri una vera calamità economica, sociale e criminale.
Sportello intercomunale antiusura: Gli adolescenti e il gioco d’azzardo: uno studio sui giovani del territorio tuscolano
Ricerca a cura dell’Associazione “Sportello Intercomunale Antiusura della Provincia di Roma” per studiare e comprendere il fenomeno delle “Ludopatie”, iniziando con un questionario, predisposto dalla sociologa Dott.ssa Cristina Mariti.
Gioco d’azzardo, psicofarmaci e alcol. Vecchi e nuovi consumi problematici di massa
Pubblicazione degli atti di lavoro per documentare la capillare ricerca, comunicazione e intervento svolto in tutto il territorio regionale, un lavoro prezioso anche per le necessità di programmazione e strutturazione degli interventi sociali del Lazio. A cura di Mauro Carta e Barbara Guadagni.
Approfondimenti su tematiche di interesse
Essere esercenti di attività di "giochi di alea con posta in denaro", più comunemente detti "giochi d'azzardo" e trovarsi a dover valutare se il cliente sia o meno in una condizione di problematicità non è certo semplice. Talvolta ci si trova inoltre in conflitto di interesse: un cliente che "gioca pesante" è un buon cliente oppure qualcuno che sta male ?
La somministrazione di bevande alcooliche a persona in stato di manifesta ubriachezza è punita ai sensi dell'articolo 691 c.p. con l'arresto da 3 mesi ad 1 anno. Pena poi tramutata in sanzione pecuniaria (da 516 a 2528 Euro) da quando è stata istituita la competenza penale del Giudice di pace (D.L. 274 del 28/8/2000). Accessoria alla condanna penale, è prevista inoltre la sospensione dell'attività, allorché "il colpevole sia esercente un'osteria o altro pubblico spaccio di cibi o bevande". Nel campo dell'azzardo tutto ciò non è previsto né applicabile, alemeno per ora. Come fare quindi per tutelare la salute dei clienti ?
A partire dal 1° gennaio 2013 vige l’obbligo di esporre cartelli informativi con indicazione dei rischi correlati al gioco, e che segnalano la presenza territoriale di servizi preposti alla cura delle patologie correlate.
Inoltre, sviluppando una maggiore comprensione del Disturbo da Gioco d'Azzardo, potrete meglio comprendere se i vostri avventori presentano queste difficoltà, ed orientarli ai servizi territoriali dedicati.
Innanzitutto è necessario attenersi strettamente alle norme vigenti. Le comunicazioni obbligatorie dei cartelli informativi predisposti dal SSN devono essere sempre presenti e ben visibili, in ogni distretto del locale di gioco. I giocatori più "accaniti" dovrebbero essere interpellati e dissuasi dal continuare se ci rendiamo conto che stanno "rincorrendo le perdite" o perdendo somme che non sono alla loro portata.
È assolutamente vietato "fare credito" in materia di giochi d'azzardo!
Percorrendo questo sito troverete numerose altre informazioni utili per ridurre i rischi di abuso e dipendenza nella vostra clientela.
Per il momento non ci sono norme paragonabili a quelle che proibiscono di somministrare alcolici a persone in evidente stato di ebbrezza. Tuttavia è probabile che regolamentazioni simili vengano proposte a breve poiché il Disturbo da Gioco d'Azzardo sta inevitabilmente producendo allarme sociale crescente. Al di là delle obbligatorie affissioni dei cartelli informativi, l'esercente, pur non avendone l'obbligo, può invitare le persone a prendere effettivamente visione delle informazioni presenti. Inoltre, sul piano etico si renderà necessaria una riflessione: le modalità secondo le quali vengono offerti i giochi sono sufficientemente tutelanti ? L'assenza di "pause", la difficoltà di percepire il tempo che passa (vetri oscurati, assenza di orologi, la possibilità di fumare all'interno) sono "servizi" o modi per tenere il cliente "agganciato" al gioco ?
Assistenza per gli esercenti del settore gioco
Se hai bisogno di delucidazione / chiarimento / consulenza da parte dell’Osservatorio, utilizza questo modulo per inviarci un messaggio. *
Un operatore ti risponderá entro 24 ore.