Lose for life: Gioco d’azzardo un progetto culturale di prevenzione

L’Italia è nel pieno di un’overdose da gioco d’azzardo che causa profondi ed evidenti danni sociali, sanitari ed economici al nostro Paese. Ogni italiano nel 2016 ha giocato circa 1600 euro, pari a complessivi 96 miliardi di euro.
Dietro a questo caleidoscopio di slot machine, “gratta e vinci” e lotterie si nasconde l’inferno delle dipendenze patologiche, la rovina di intere famiglie, la perdita della dignità e del lavoro di chi ne è vittima. E non solo. Il settore del gioco è stato infiltrato e messo a profitto dalle mafie, che lo utilizzano per riciclare miliardi di profitti illeciti.
Il denaro che lo Stato incassa annualmente dall’azzardo sotto forma di gettito erariale non è sufficiente a ripianare i danni collaterali inferti da una liberalizzazione senza paracadute, iniziata negli anni Novanta e diventata indiscriminata nell’ultimo decennio.
Come siamo arrivati a questo punto? Perché un Paese che si sente sempre meno ricco regala miliardi di euro alla filiera del gioco d’azzardo? Come possiamo ridurre l’impatto sociale del gioco d’azzardo?
Autore: Avviso Pubblico, 6 settembre 2017